Maschio Angioino è il nome con cui è chiamato Castel Nuovo, uno dei monumenti più famosi della città di Napoli.
La sua costruzione fu voluta da Carlo I d’Angiò nel 1279; nel 1443 Alfonso d'Aragona, che aveva acquistato il trono di Napoli, stabilì nel castello una splendida corte e la fortezza venne completamente ricostruita nelle forme attuali, sottolineando l'importanza della reggia come centro del potere con l'inserimento, in corrispondenza dell'ingresso, dell'arco trionfale di marmo bianco, capolavoro del Rinascimento napoletano.
Nel XVIII secolo perdette il suo ruolo di residenza reale, in favore delle nuove regge che stavano sorgendo, come il Palazzo reale di Piazza del Plebiscito, la reggia di Capodimonte e la magnifica reggia di Caserta, e divenne essenzialmente un simbolo della storia e della grandezza di Napoli.
Oggi il castello domina la scenografica piazza Municipio, a pochi passi dal porto di Napoli, sul quale si erge con la sua mole imponente. All'interno si possono visitare alcune sale del castello, tra cui la Cappella Palatina, la Sala dei Baroni e il Museo civico, che ospita interessanti opere d'arte.
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